Tutti coloro che lavorano per o a nome di Assurant, Inc. e/o le sue sussidiarie (collettivamente “Assurant”), come i funzionari e i direttori di Assurant, sono tenuti a dimostrare i più elevati standard di condotta aziendale e integrità. Il nostro Codice di condotta ed etica aziendale, noto anche come il "Codice" o il "Codice di condotta", si applica a dipendenti, funzionari e dirigenti di Assurant. Tutti i dipendenti, i funzionari e i direttori sono tenuti a certificare al momento dell'assunzione e successivamente ogni anno di aver preso visione e compreso il Codice e che lo rispetteranno, nonché di completare la formazione sul Codice. In generale, i consulenti, i rappresentanti locali, gli agenti e i lavoratori a contratto o temporanei devono attenersi ai principi di base del Codice così come stabilito dal Codice di condotta dei fornitori di Assurant.

In tutto il Codice troverai informazioni, collegamenti alle definizioni di termini chiave, domande e risposte, riferimenti e collegamenti alle politiche correlate per orientarti nel prendere decisioni etiche. Tuttavia, non troverai le risposte a ogni domanda che potresti avere sul posto di lavoro o ogni politica correlata. In assenza di una politica specifica, in caso di domande o dubbi hai la responsabilità di usare il buon senso, conformarti allo spirito del Codice e chiedere aiuto al tuo manager, a un membro dell'Organizzazione del personale o all'Ufficio per l’etica.

Il Codice non crea alcun diritto alla prosecuzione del rapporto di lavoro e non costituisce un contratto di lavoro. Il presente Codice deve essere compreso dai dipendenti e sarà applicato da Assurant in linea con il suo scopo, che consiste nel mantenere un ambiente di lavoro produttivo conforme alle leggi e ai regolamenti applicabili.

Inoltre, i dipendenti devono comprendere che le politiche di Assurant, comprese queste (e ai quali Assurant non le applicherà): (i) non limitano il diritto di un dipendente nell’affrontare controversie relative a molestie o aggressioni sessuali, o qualsiasi altra condotta o pratica illegale o non sicura dell’azienda; (ii) non impediscono a un dipendente di comunicare, presentare un'accusa o un reclamo, fornendo documenti o informazioni volontariamente o in risposta a una citazione in giudizio o altre informazioni richieste, o assistere e prendere parte a un'indagine o procedimento condotto dalla Commissione per le pari opportunità di lavoro, dal Consiglio nazionale per le opportunità di lavoro, dalla Commissione titoli e scambi, dalle forze dell’ordine o da qualsiasi altro ente federale, statale o locale incaricato dell’applicazione di qualsiasi legge, o di testimoniare, fornire prove, o rispondere a una citazione in giudizio o a una richiesta di accertamento in contenziosi giudiziari o arbitrati; oppure (iii) non impedisce a un dipendente non dirigente e non supervisore di impegnarsi in attività concertate protette ai sensi del §7 della NLRA o legge statale simile come ad esempio aderire, assistere o formare un sindacato, contrattare, organizzare picchetti e scioperi o partecipare ad altre attività di mutuo ausilio o protezione o rifiutarsi di farlo; ciò include l'utilizzo o la divulgazione di informazioni acquisite con mezzi leciti in merito a salari, orari, benefit o altri termini e condizioni di impiego, a meno che le informazioni non siano state affidate al dipendente in via confidenziale dall'azienda nell'ambito delle sue mansioni lavorative.